Forum di ExNovo - Archeologi e Società


 
Replying to Laurea quadriennale = laurea quinquennale
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Tommaso MagliaroPosted: 17/3/2008, 22:35
mai accadrà l'abiura!
meglio disoccupato!
specie in vista del derby
andrea schiappelliPosted: 17/3/2008, 20:22
caro tommasino,
sai bene che per quelli come maturi come te un posto dai matrix 96 ci sarà sempre .... fermo restando l'abiura da parte tua dei colori giallorossi ....
Tommaso MagliaroPosted: 17/3/2008, 17:35
CITAZIONE (andrea schiappelli @ 17/3/2008, 12:07)
l'essersi laureato in tempo non è mai stato un valore aggiunto nel reale inserimento del lavoro di campo.

LO SAPEVO CHE C'AVEVO RAGIONE IO!!!!!!!
6° fuori corso....
andrea schiappelliPosted: 17/3/2008, 12:07
anche se la discussione ormai si è raffredata (ultimo intervento a fine gennaio), voglio dire la mia in breve.

sono d'accordo con molto di quanto affermano febos e montalbano. laurearsi con il vecchio ordinamento era tosto, e quasi mai si riusciva a finire nei 4 anni, se non tirando via su alcuni esami o su alcune pratiche. con il risultato che se finivi tanto presto senza aver fatto pratica (scavi, survey, o altro) andavi bene per fare i concorsi di insegnamento a scuola o per gli enti, ma il mondo del lavoro di campo ti rigettava, pescando il personale piuttosto tra "i veci" usciti più maturi, magari ancora in gestazione presso le cattedre. l'essersi laureato in tempo non è mai stato un valore aggiunto nel reale inserimento del lavoro di campo.

e aver approntato un nuovo ordinamento che abbia come fine principale, facilmente leggibile tra le righe, il l"laurearsi in tempo" non è cosa molto lungimirante, soprattutto se ciò avviene semplificando o invitando implicitamente a semplificare gli esami.

ma riprendo più tardi, ora devo interrompere per sopraggiunto impegno !

Alessandro PintucciPosted: 15/2/2008, 19:32
Mi inchino a Centomille... Quando veniamo a bere il lambrusco? Saputo niente?
centomillePosted: 15/2/2008, 18:02
CITAZIONE (Giovina Caldarola @ 2/2/2008, 15:26)
Ciao! Sono laureata anche io con il V.O. e sicuramente non mi trovo d'accordo nel voler equiparare i due titoli di studio per le ragioni che avete già un pò elencato.
Il particolare che volevo portare in luce è che la maggior parte degli iscritti alla triennale di archeologia non ha grandi interessi nelle attività pratiche, nè sono spinti da motivazioni personali a partecipare a scavi archeologici o ricognizioni. Cosicchè mi è capitato di dover lavorare con studenti che avevano l'obbligo di effettuare un determinato numero di ore di attività, ma causavano solo fastidio e confusione. Questo perchè il nuovo ordinamento è un percorso prestabilito, e non lascia grande spazio agli studenti di potersi interessare ad un particolare ambito, perchè come vuole la riforma devono conoscere di tutto un pò. Anche quello che non piace.
Invece noi del vecchio ordinamento abbiamo avuto la possibilità di organizzare i nostri piani di studio a seconda degli interessi che avevamo.
E soprattutto credo si lavori meglio in un gruppo dove ognuno ha una sua competenza scientifica, piuttosto che con gente che ne sa di tutto un pò.

Un saluto a tutti voi!
Non volevo entrare nel dibattito, ma quando ho letto Giovina, non ho resistito! :P
A te Giovina facendo un po' d'ironia -bonaria, s'intende- volevo dire che secondo me è un po' azzardato dipingere gli studenti delle triennali come delle casalinghe-filosofe "demotivate", "fastidiose", e "confusionarie", che per l'amor del cielo esisteranno, ma saranno esistite anche tempo addietro! Posso darti qualche nome di qualche triennalista che scava, ricognisce e documenta molto bene (tra l'altro costa anche poco...praticamente gratis visto che se non fa tirocinio mica si può laureare, a differenza del vecchio ordinamento).

Ora, più che altro sei sfortunata tu che te sono capitati degli ARCHEOPATI mica ARCHEOLOGI!

Scherzi a parte, anzi no, mi piace il PINTUCCI! Non state ad ascoltarlo che per lui i triennalisti sono CONCORRENZA! Alex smettila di fare pubblicità negativa al nuovo ordinamento...ahaha!

Attiviamoci piuttosto in un dialogo serio con Soprintendenze, Musei, Società e Cooperative, Università (il quadrilatero!) come la C.I.A. so che fa da anni soprattutto in Lazio, e allarghiamolo a studenti e lavoratori (anche se temo che i lavoratori siano i meno scontenti di avere una concorrenza a vostro dire meno competitiva).

Scusate l'intervento gag..era per stemperare. Magari amplierò l'itervento più avanti

Hasta luego!

Francesco BertazzoPosted: 5/2/2008, 00:10
allora avevo capito male, così è più chiaro ed è in linea con parte del mio sproloquio sopra. La modifica che avverrà agli ordinamenti a cui facevo riferimento sopra dovrebbe almeno tamponare alcune cose oscene.
Alessandro PintucciPosted: 5/2/2008, 00:04
Il fatto è che la rivoluzione, contro la quale mi sono battuto a suo tempo, è quella messa in moto col 3+2, che come è noto non ha funzionato un granchè (consiglio a tutti di leggere 3+2=0, di Gian Luigi Beccaria), che volenti o nolenti è stato oggettivamente un grosso cambiamento. Soprattutto nella facoltà umanistiche e in particolare nelle nostre, l'introduzione del 3+2 è ancora al di là dal funzionare e dal trovare un equilibrio, in questo senso parlavo degli studenti del novo ordinamento come di vittime di questo processo.
Francesco BertazzoPosted: 4/2/2008, 23:52
CITAZIONE
..Perchè ogni rivoluzione vuole il suo sangue, purtroppo...

Non sono d'accordo, una rivoluzione ha come scopo il cambiamento radicale...cosa c'entra accanirsi su chi sta subendo?
Semmai è corretto nel nostro caso cercare di far fronte comune ed essere propositivi per cambiare alla radice e uniformare a livello nazionale la formazione, di questo se ne sta parlando nella discussione "Formare l'archeologo".
Alessandro PintucciPosted: 4/2/2008, 22:50
CITAZIONE (federica galiffa @ 2/2/2008, 17:41)
...ma perchè ne dobbiamo pagare le conseguenze noi poveretti nati dopo?...e sopratutto che hanno scelto di fare archeologia non per "le ore di attività" ma perchè vogliono fare gli archeologi?...quindi io del N.O. non devo essere sullo stesso livello dei laureati V.O....non lo trovo giusto!...fermo restando che hai ragione Giovina quano dici che alcuni studenti sono più di fastidio che altro...è capitato anche a me purtroppo!...ma attenzione a non fare di tutt'erba un fascio!ti assicuro che del nuovo ordinamento facciamo le spese noi che abbiamo scelto questa facoltà per fare gli archeologi non per conoscere di tutto un po'...

..Perchè ogni rivoluzione vuole il suo sangue, purtroppo...Credo che una delle questioni che dovremmo cercare di affrontare come associazione sia come vorremmo l'università, coinvolgendo nel dibattito, magari partendo da quello così ricco nato qui sul forum, studenti di archeologia di tutta Italia, per fare un'analisi di come si studia archeologia nei diversi atenei, anche i più piccoli. Non dimentichiamoci, poi, che si stanno per concretizzare gli accorpamenti di alcuni settori in macro gruppi, con conseguente rischio di mancanza di autonomia per discipline archeologiche storiche di questo paese.