Alessandro Pintucci |
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| Il problema della semplicità degli esami a Lettere non è nuova, purtroppo. Non ci nascondiamo che ognuno di noi finché è stato all'Uni è stato ben contento della faccenda, ma quando esci e ti confronti col resto del mondo ti accorgi che sei tra le categorie meno credibili anche per questo motivo (non solo ovviamente). Gli architetti, gli ingegneri, i medici hanno decine di esami più di noi e voti più bassi, ma questo non rappresenta un problema, perché alla fine vengono valutati per quello che valgono nella pratica di tutti i giorni, mentre quelli che vanno molto bene restano spesso, e sono pochissimi, all'università a far carriera. Da noi vale l'esatto opposto e sui criteri di scelta di quelli che continuano a fare carriera universitaria DIREI DI STENDERE UN PIETOSO VELO...
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